Quando arriva l'inverno le temperature si abbassano, il riscaldamento diventa protagonista dei nostri viaggi in auto. L’abitacolo della macchina si fa umido e quando accendiamo il motore tra le prime cose che facciamo c’è il far partire l’aria calda. Ma come funziona il riscaldamento della nostra auto? E come mai può guastarsi? Scopriamolo insieme!
Con il freddo il riscaldamento dell’auto diventa un alleato fondamentale, non solo per quanto riguarda il comfort, ma anche per la sicurezza alla guida. Con le basse temperature infatti i vetri tendono ad appannarsi per via del dislivello di umidità tra ambiente interno ed esterno. Il riscaldamento dell’auto gioca un ruolo importante per permettere di guidare in totale sicurezza. Prima di partire bisogna far riscaldare bene il motore e attendere che il riscaldamento dell’auto cominci a funzionare così da evitare una pericolosa diminuzione della visibilità in caso di appannamento.
Il riscaldamento dell’auto sfrutta il calore del motore per funzionare. Infatti il motore ha bisogno di essere raffreddato dal radiatore per non surriscaldarsi. Questo elemento essenziale mantiene il motore alla giusta temperatura e il riscaldamento, attraverso un altro piccolo radiatore, fa convergere parte di questa aria calda in eccesso all’interno dell’abitacolo grazie ai bocchettoni. Normalmente infatti il calore in eccesso viene gettato fuori dall’auto attraverso il primo radiatore, ma quando accendiamo il riscaldamento, una parte di esso viene “recuperato” e portato all’interno dell’auto per mantenere l’abitacolo caldo.
Ci sono due differenti modalità con cui il riscaldamento dell’auto si attiva in modo quasi immediato all’accensione dell’auto:
Se il riscaldamento non funziona o funziona male le ragioni possono essere molteplici. Tra le cause più gravi c’è una scarsa quantità d’acqua nel radiatore. Poco liquido refrigerante infatti potrebbe danneggiare il motore oltre che compromettere il riscaldamento.
In altri casi potremmo trovare il radiatore o le ventole rotte. È importante in questi casi sostituire o riparare il prima possibile questi elementi. Potrebbero anche verificarsi dei piccoli guasti all’impianto che si compone di valvole e tubi, alcune di queste componenti si possono inceppare oppure si possono creare sacche d’aria. Dobbiamo tenere in considerazione anche la possibilità che siano semplicemente i comandi a non funzionare. Per tutte queste ragioni, prima di fare ipotesi affrettate, è importante consultare il tuo esperto di fiducia, per avere una diagnosi attenta del problema e trovare la soluzione più adatta a te.